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Isola, capo Pirelli, sulle gomme da bagnato

Le gomme full-wet dovrebbero essere migliori? "In quel caso è inutile".

14 agosto 2023 A 16:24
Ultimo aggiornamento 14 agosto 2023 A 19:37

    La Formula 1 non ha ancora trovato la soluzione giusta per quanto riguarda gli pneumatici in condizioni di pioggia. Il pneumatico intermedio è quasi sempre più veloce di quello da bagnato, quindi quest'ultimo non viene quasi più utilizzato. Mario Isola, capo di Pirelli, parla con Viaplay delle prestazioni dei due pneumatici.

    Pneumatici full-wet quasi inutilizzati in F1

    Solo occasionalmente i piloti guidano con le gomme da pioggia in Formula 1, ad esempio nel weekend del Gran Premio di Spa durante la gara sprint. In questo caso, la gara è partita dietro la safety car a causa della pioggia, costringendo i piloti ad montare le gomme full wet sulle vetture. Tuttavia, quando è stata sventolata la bandiera verde, la maggior parte dei piloti è entrata ai box per montare le gomme intermedie, che erano già molto più veloci.

    Anche Isola si rende conto che i "suoi" pneumatici da pioggia sono praticamente inutili e sta cercando delle soluzioni, anche se questo solleva presto un altro problema secondo l'italiano. "Sono d'accordo sul fatto che dobbiamo migliorare le prestazioni delle gomme da bagnato, per avere un migliore incrocio con le intermedie. Ma se miglioriamo e poi, per motivi di visibilità, non si corre, è inutile".

    Pirelli ha un'altra soluzione

    La mancanza di visibilità in condizioni di pioggia intensa è un problema ben noto negli sport motoristici e quindi anche in Formula 1. Pertanto, il capo della Pirelli sta già pensando a un'altra soluzione. "Forse dobbiamo sviluppare un'intermedia che vada più verso il bagnato e utilizzare un solo pneumatico invece di due".